L’installazione di Windows 10 unattended significa un’installazione non presidiata. In parole povere quando si installa da zero Windows, non solo 10 ma anche le versioni precedenti, bisogna stare impallati davanti al computer perchè vengono richieste varie opzioni durante l’arco di tutta l’installazione su cui bisogna agire.
Non tutti sanno che esiste la possibilità di attivare queste opzioni in maniera automatica fornendole precedentemente all’installatore di Windows e andarsi a fare un giro nel frattempo. Ovviamente questa eventualità è più utile a chi installa Windows molto spesso piuttosto che a chi lo fa una volta all’anno. Per esempio ad un tecnico o un assemblatore di computer.
Oggi vi presento due modi di procedere: uno facile e veloce ed uno più complicato e che richiede più tempo ma che sicuramente è più piacevole per gli appassionati d’informatica.
METODO 1 QUELLO PER CHI HA POCO TEMPO DA PERDERE
Il primo metodo per fare un’installazione di Windows 10 unattended consiste nel creare un file chiamato autounattended.xml che dovrà essere inserito nella root del DVD o della chiavetta d’installazione di Windows.
Per prima cosa bisogna avere a disposizione il file ISO di Windows 10 il cui reperimento è descritto nell’articolo Windows 10 aggiornamento 20H2 download ISO. Una volta ottenuto si può aprire l’immagine ISO con 7-zip, attenzione aprire non decomprimere, e inserire nella root dell’ISO, tramite trascinamento all’interno della cartella di 7-zip, il nostro file autounattended.xml.
Ma dove lo prendo questo file autounattended.xml e cosa ci devo scrivere?
Nel metodo 2 bisogna fare molte manovre ma abbiamo detto che questo è il metodo 1 facile e veloce.
In questo caso ci viene in aiuto un sito che si chiama Windows Answer File Generator. Ovviamente bisogna andare su questo sito, scegliere dal menù il nostro sistema operativo (non c’è solo Windows 10), compilare i campi secondo i nostri gusti e infine scaricare il file compilato ad hoc secondo le nostre scelte.
Come puoi vedere viene già inserito un Product Key di Windows generico, altrimenti l’installazione si fermerebbe nel momento in cui va inserito e bisognerebbe farlo. È perfettamente legale, serve solo per l’installazione e non permette l’attivazione. La stessa Microsoft li mette pubblicamente a disposizione. Una volta installato Windows andrà sostituito con il proprio Product Key e procedere con l’attivazione.
Un po’ di attenzione va prestata nel momento in cui scegliere il disco di installazione (Partition Settings), Wipe Disk impostato su Yes eliminerà tutte le partizioni e con esse il loro contenuto. Non dite che non ve l’avevo detto!!!
Stessa cosa se scegliete (Install to disk:) un disco diverso da quello su cui dovrebbe andare il sistema operativo e ci sono dei dati.
Facile no? Se ti vuoi divertire di più ed hai tempo libero prova il metodo 2.
METODO 2 QUELLO LABORIOSO E CHE RICHIEDE TEMPO
Pre requisiti
- Windows Assessment and Deployment Kit (ADK)
- File d’installazione di Windows 10. Ho già scritto sopra come scaricare la ISO
- Un account con privilegi di amministratore di Windows 10
- Una penna USB da almeno 8 GB
- Un computer dove operare
Come installare Windows System Image Manager
Chiunque può scrivere manualmente un file di risposte. Microsoft offre la console Windows System Image Manager (SIM) disponibile tramite Windows Assessment and Deployment Kit (ADK) per semplificare la creazione del file per l’installazione automatica di Windows 10.
Per installare Windows System Image Manager, utilizza questi passaggi:
- Scarica Windows ADK installer per Windows 10
- Doppio click sul file adksetup.exe per iniziare l’installazione
- Seleziona l’opzione Installa Windows Assessment and Deployment Kit – Windows 10 in questo computer
- Clicca sul pulsante Avanti
- Seleziona le tue opzione per la privacy
- Clicca sul pulsante Avanti
- Clicca sul pulsante Accetto per accettare gli accordi di licenza
- Cancella tutte le scelte preselezionate
- Spunta solo Strumenti di distribuzione per installare i componenti di Windows System Image Manager
- Clicca il pulsante Installa
- Clicca sul pulsante Chiudi


Una volta completati i passaggi, è possibile utilizzare la console per creare un file “.xml” con la risposta a tutte le domande per installare automaticamente Windows 10.
Dopo aver creato il file, è possibile modificare le impostazioni e riutilizzarlo per altre installazioni, invece di dover utilizzare lo strumento Windows System Image Manager.
Come creare un progetto di file di risposta di Windows 10
Dopo aver installato la console di Windows System Image Manager, è necessario importare i file di installazione del sistema operativo sul dispositivo e configurare l’ambiente per creare un file di risposta.
Importa file da un’immagine di Windows 10
Per creare un file di risposta, è necessario aprire un’immagine di Windows 10 e creare un catalogo di tutti i componenti per automatizzare l’installazione. Tuttavia, per eseguire questa attività, è necessario prima importare i file di installazione sul dispositivo.
Per importare i file di installazione di Windows 10, segui questi passaggi:
- Apri QuestoPC
- Accedi al percorso del file ISO di Windows 10. Consiglio rapido: In alternativa, puoi anche collegare l’unità flash USB con i file di installazione
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file ISO e selezionare l’opzione Monta
- Apri l’unità con i file di installazione di Windows 10
- Fare clic sul pulsante Seleziona tutto dalla scheda “Home”
- Fare clic sul pulsante Copia dalla scheda “Home”
- Individua la cartella che desideri utilizzare per archiviare i file per il progetto
- Fare clic sul pulsante Nuova cartella nella scheda “Home”
- Specifica un nome per la cartella, ad esempio Windows10
- Apri la cartella appena creata
- Fare clic sul pulsante Incolla dalla scheda “Home”
Una volta completati i passaggi, i file di installazione saranno disponibili sul tuo dispositivo. Tuttavia, per continuare, è necessario confermare che l’immagine del file install.wim sia presente nella cartella “sources”. Se l’ISO è stato creato utilizzando Media Creation Tool, è probabile che tu abbia un install.esd, che non potrai aprire perché è crittografato.
Se non disponi di un file immagine .wim, puoi ottenere l’immagine non crittografata scaricando l’ultimo file ISO di Windows 10 dal programma Windows Insider o da MSDN con un abbonamento
Convertire un’immagine install.esd in un’immagine install.wim
Nel caso in cui rimani bloccato con un’immagine “install.esd”, puoi utilizzare lo strumento di comando DISM per esportare i file immagine e creare un’immagine “.wim” da un file “.esd”.
Se scarichi l’immagine ISO dal sito il cui link è presente nell’articolo Avvio distribuzione di Windows 10 1903 il problema non si pone, il file install.esd si trova nelle immagini ISO scaricate con il tool per il download di Microsoft.
Per decrittografare un’immagine install.esd, utilizzare questi passaggi:
- Apri Start.
- Cerca PowerShell, fai clic con il pulsante destro del mouse sul risultato superiore e seleziona l’opzione Esegui come amministratore
- Digita il seguente comando per identificare il numero di indice dell’edizione che desideri utilizzare e premi Invio:
dism /Get-WimInfo /WimFile:C:\path\to\folder\sources\install.esd
Nel comando, assicurati di modificare il percorso della cartella sources con il file “install.esd” sul tuo computer. - Conferma il numero di indice per l’edizione che desideri distribuire. Ad esempio, nel caso, seleziona il numero di indice 6 per estrarre i file per Windows 10 Pro
- Digita il seguente comando per creare un file install.wim e premi Invio:
dism /Export-Image /SourceImageFile:C:\percorsodellacartella\sources\install.esd /SourceIndex:6 /DestinationImageFile:C:\percorsodellacartella\sources\install.wim /Compress:Max /CheckIntegrity
Nel comando, assicurati di modificare il percorso della cartella sources con il file “install.esd” sul tuo dispositivo. Il percorso di destinazione dovrebbe essere lo stesso dell’origine
Una volta completati i passaggi, ti ritroverai con un file ISO di Windows 10 che include il file install.wim all’interno della cartella “sources”.
Configurazione di un ambiente file di risposta
Per preparare l’ambiente alla creazione di un nuovo progetto di file di risposta, utilizzare questi passaggi:
- Apri Start
- Cerca Windows System Image Manager e fai clic sul risultato in alto per aprire la console
- Fare clic sul menu File
- Seleziona l’opzione Seleziona Immagine di Windows

- Passa alla cartella con i file di installazione di Windows 10 esportati
- Accedi alla cartella sources
- Seleziona il file immagine install.wim

- Clicca sul pulsante Apri
Importante: Assicurati che l’immagine sia un file install.wim. Altrimenti, se hai un’immagine install.esd, non funzionerà. - Seleziona l’edizione di Windows 10 che desideri utilizzare (di solito, si desidera selezionare la versione che si prevede di installare)

- Clicca sul pulsante OK
- Fare clic sul pulsante Sì per creare un nuovo file di catalogo (se applicabile)
Nota rapida: questo processo richiederà del tempo, ma è un processo una tantum. Il file .clg verrà salvato nella stessa posizione in cui è archiviato il file install.wim e sarà possibile riutilizzarlo successivamente su altri progetti. - Nella sezione “Condivisione distribuzione”, fai clic con il pulsante destro del mouse su “Crea condivisione distribuzione…” e seleziona l’opzione Crea condivisione distribuzione

- Fare clic sull’opzione Crea nuova cartella nella finestra di dialogo
- Specificare un nome per la cartella, ad esempio “Distribuzione” e selezionare la cartella
- Fare clic sul pulsante Apri
- Fare clic sul menu File
- Seleziona l’opzione Seleziona condivisione distribuzione
- Individua la cartella che hai creato di recente per i file di distribuzione
- Fare clic sul pulsante Apri
- Fare clic sul menu File
- Seleziona l’opzione Nuovo file di risposta...

Dopo aver completato i passaggi, verrà creato l’ambiente per configurare un file di risposte.
Come creare un file di risposte di Windows 10
Un file di risposte contiene sette diverse fasi (passaggi) e le fasi che devi configurare dipenderanno dal tipo di automazione che desideri creare.
Questa guida ti aiuterà a iniziare a configurare un file di risposte autounattend.xml con i requisiti minimi per automatizzare l’installazione di Windows 10 Pro utilizzando le fasi 1 windowsPE, 4 specialize e 7 oobeSystem.
Passaggio 1 windowsPE
Utilizzando il passaggio “1 windowsPE”, imposterai la regione e la lingua, la configurazione dell’unità, il percorso di installazione e il codice Product Key.
Nota rapida: a seconda dell’immagine, potresti vedere il nome dei componenti che inizia con amd64_Microsoft-Windows per la versione a 64 bit o x86_Microsoft-Windows per la versione a 32 bit di Windows 10. Per questa guida, utilizzeremo amd64_Microsoft.
Configura le impostazioni della lingua e della regione
Per configurare le impostazioni della regione e della lingua, mentre sei in Windows System Image Manager, segui questi passaggi:
- Nella sezione “Immagine di Windows”, espandi la cartella Componenti
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Windows-International-Core-WinPE
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente SetupUILanguage e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione al passaggio 1 di WindowsPE

- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, seleziona il componente amd64_Microsoft-Windows-International-Core-WinPE
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, definisci la tastiera, la regione, la lingua principale e di riserva e la posizione del dispositivo. Ad esempio, se ti trovi negli Stati Uniti, dovresti utilizzare queste impostazioni:InputLocale: en-US.
- SystemLocale: it-IT
- UILanguage: it-IT
- UserLocale: it-IT
Suggerimento rapido: solo gli utenti al di fuori degli Stati Uniti devono configurare ULLanguageFallback utilizzando il valore en-US come lingua di fallback. Per identificare il nome del profilo di input corretto, puoi controllare questa pagina di supporto Microsoft.
- Seleziona il sottocomponente SetupUILanguage
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, imposta UILanguage con la lingua corretta. Ad esempio, poiché stiamo eseguendo un’installazione in “italiano”, stiamo utilizzando l’opzione it-IT

Configurare le impostazioni di installazione
All’interno del file di risposte, è inoltre necessario specificare le impostazioni per configurare correttamente l’unità.
Per configurare le impostazioni dell’unità nel file di risposte, segui questi passaggi:
- Nella sezione “Immagine di Windows”, espandi la cartella Components
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandi il componente DiskConfiguration
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente Disk e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 1 di windowsPE

- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, seleziona il componente DiskConfiguration
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, imposta il valore WillShowUI su OnError (Se lasci questa impostazione vuota, l’installazione verrà interrotta durante il processo di configurazione del disco rigido)

- Seleziona il componente Disk
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza questi valori:
- DiskID: 0
- WillWipeDisk: true

Nota rapida: l’impostazione di WillWipeDik su true assicurerà di cancellare tutto sul primo disco rigido prima di configurare le partizioni. Se hai qualcosa di importante su questa unità, dovresti eseguire il backup dei dati prima di procedere.
Dopo aver completato i passaggi per configurare le impostazioni di DiskConfiguration, dovrai configurare il layout della partizione, a seconda che il tuo dispositivo utilizzi un BIOS legacy o UEFI.
Il motivo è che i computer basati su BIOS richiedono solo due partizioni (Riservato al sistema e Windows) e i dispositivi basati su UEFI richiedono quattro partizioni (WinRE, EFI, MSR e Windows).
Puoi verificare se stai utilizzando BIOS o UEFI aprendo Informazioni di sistema dal menu Start e controllando il “System Summary”. Se “BIOS Mode” legge Legacy, stai usando BIOS; se legge UEFI, stai usando UEFI.
Solo BIOS: creazione e modifica di partizioni
Se hai un computer che utilizza il BIOS precedente, continua con questi passaggi. Altrimenti, salta questa parte e segui le istruzioni UEFI di seguito.
Per configurare il layout della partizione per un dispositivo utilizzando il BIOS, utilizzare questi passaggi:
- Nella sezione “File di risposte”, espandere il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandi il componente DiskConfiguration
- Espandi il componente Disk
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare la prima partizione

- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare una seconda partizione.
- Seleziona la prima CreatePartition
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza questi valori per creare una partizione riservata del sistema:
- Extend: false
- Order: 1
- Size: 500
- Type: Primary

Utilizzando queste impostazioni, stai indicando la configurazione per creare la partizione riservata di sistema di 500 MB, una partizione richiesta per l’avvio di Windows.
- Seleziona la seconda CreatePartition
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza questi valori per creare una partizione per installare Windows 10:
- Extend: true
- Order: 2
- Type: Primary

Utilizzando queste impostazioni, stai indicando la configurazione per creare una partizione per installare Windows 10. Noterai anche che il valore Size non è stato specificato ed Extend è stato impostato su true. Questo perché vogliamo che il programma di installazione di Windows crei una partizione con tutto lo spazio disponibile rimasto sull’unità dopo aver creato la partizione riservata del sistema. Se si desidera creare più partizioni, è necessario impostare il valore di Extend su false e immettere un valore in megabyte nell’impostazione Size. Quindi l’ultima partizione dovrebbe avere Extend impostato su true senza specificare il valore Size per indicare l’impostazione per utilizzare lo spazio disponibile rimanente per creare la partizione.
Utilizzando i passaggi precedenti, hai delineato i passaggi per ricavare le partizioni. I passaggi successivi specificano il formato di file richiesto e le proprietà della partizione.
Per specificare le impostazioni di formato nel file di risposte, a questa procedura:
- Nella sezione “File di risposte” espandere il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandere il componente DiskConfiguration
- Espandere il componente Disk
- Fate clic con il pulsante destro del mouse sul componente ModifyPartition e selezionate l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per modificare la prima partizione

- Fate di nuovo clic con il pulsante destro del mouse su ModifyPartition e selezionate l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per modificare la seconda partizione
- Selezionare la prima ModifyPartition
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizzare questi valori per configurare una partizione riservata al sistema:
- Active: true
- Format: NTFS
- Label: System
- Order: 1
- PartitionID: 1

- Selezionare la seconda ModifyPartition
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizzare questi valori per configurare una partizione per installare Windows 10:
- Format: NTFS
- Label: Windows
- Letter: C
- Order: 2
- ProductID: 2

Nei passaggi, usando Order e PartitionID, si specifica come configurare il programma di installazione di Windows in ciascuna delle due partizioni non elaborati create in precedenza.
Per ulteriori informazioni sul layout delle partizioni necessario per un sistema BIOS in questa Pagina di supporto Microsoft.
Come parte di questa configurazione, l’ultima attività è indicare la configurazione in cui installare Windows 10.
Per selezionare l’unità per installare automaticamente Windows 10, eseguire la procedura seguente:
- Nella sezione “Immagine Windows” espandere le cartelle Componenti
- Espandere il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandere il componente ImageInstall
- Expand the OSImage
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente InstalTo e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 1 di WindowsPE

- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, selezionare il componente InstallTo
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizzare questi valori:
- DiskID: 0
- PartitionID: 2

Le impostazioni precedenti dicono all’installazione di installare Windows 10 automaticamente sulla prima unità all’interno della seconda partizione.
Dopo aver completato i passaggi, continuare con le istruzioni relative alla definizione del codice Product Key.
Solo UEFI: creazione e modifica di partizioni
Se hai un computer che utilizza UEFI, continua con questi passaggi. Altrimenti, salta questa parte e segui le istruzioni del BIOS descritte sopra.
- Nella sezione “File di risposte”, espandere il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandi il componente DiskConfiguration
- Espandi il componente Disk
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare la prima partizione
- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare una seconda partizione
- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare una terza partizione
- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su CreatePartitions e selezionare l’opzione Inserisci nuova CreatePartition per creare una quarta partizione
- Seleziona la prima CreatePartition
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza questi valori per creare la partizione di ripristino di Windows (WinRE):
- Extend: false
- Order: 1
- Size: 500
- Type: Primary

- Seleziona la seconda CreatePartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per creare una partizione EFI:
- Extend: false
- Order: 2
- Size: 100
- Type: EFI

- Seleziona la terza CreatePartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per creare una partizione MSR (Microsoft Reserved Partition):

- Seleziona la terza CreatePartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per creare la partizione di Windows:
- Extend: true
- Order: 4
- Type: Primary

Utilizzando i passaggi precedenti, ha delineato i passaggi per definire le partizioni. I passaggi successivi specificano il formato di file richiesto e le proprietà della partizione.
Per specificare le impostazioni di formato nel file di risposte, utilizza questi passaggi:
- Nella sezione “File di risposte”, espandere il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandi il componente DiskConfiguration
- Espandi il componente Disk
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente ModifyPartition e selezionare l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per creare la prima partizione

- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su ModifyPartition e selezionare l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per modificare la seconda partizione
- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su ModifyPartition e selezionare l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per modificare la terza partizione
- Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse su ModifyPartition e selezionare l’opzione Inserisci nuovo ModifyPartition per modificare la quarta partizione
- Seleziona la prima ModifyPartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per configurare la partizione di ripristino di Windows (WinRE):
- Format: NTFS
- Label: WinRE
- Order: 1
- PartitionID: 1
- TypeID: DE94BBA4-06D1-4D40-A16A-BFD50179D6AC

- Seleziona la seconda ModifyPartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per configurare una partizione EFI:
- Format: FAT32
- Label: System
- Order: 2
- PartitionID: 2

- Seleziona la terza ModifyPartition
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza solo questi due valori per configurare una partizione di partizione riservata Microsoft (MSR):

- Seleziona la terza ModifyPartition.
- Sul lato destro, in “Impostazioni”, utilizza questi valori per configurare una partizione per installare Windows 10:

Nei passaggi, utilizzando Order e PartitionID, stai specificando come l’installazione dovrebbe configurare ciascuna delle quattro partizioni non elaborate che hai creato in precedenza.
Puoi saperne di più sul layout delle partizioni richiesto per un sistema UEFI in questa pagina di supporto Microsoft.
Come parte di questa parte della configurazione, l’ultima attività è indicare la configurazione in cui installare Windows 10.
Per selezionare l’unità per l’installazione automatica di Windows 10, segui questi passaggi:
- In “Immagine Windows”, espandi le cartelle Componenti
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandi il componente ImageInstall
- Espandi il componente OSImage
- RFare clic con il pulsante destro del mouse sul componente InstalTo e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione al passaggio 1 di windowsPE
- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, seleziona il componente InstallTo
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza questi valori:
- DiskID: 0.
- PartitionID: 4.

Le impostazioni di cui sopra indicheranno che la configurazione installerà Windows 10 sulla prima unità all’interno della quarta partizione.
Dopo aver completato i passaggi, continuare con le istruzioni di definizione della chiave del prodotto di seguito.
Definizione del product key
Nel primo passaggio, puoi anche specificare il codice Product Key per Windows 10. Se stai creando un file di risposte che utilizzerai su più dispositivi, dovresti utilizzare un volume o un codice Product Key generico.
Per specificare un codice Product Key, utilizza questi passaggi:
- Sotto il componente “Immagine Windows”, espandere le cartelle Componenti
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Windows-Setup
- Espandere il componente UserData
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente ProductKey e selezionare Aggiungi impostazione al passaggio 1 di windowsPE

- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, seleziona il componente UserData
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza le seguenti impostazioni:
- AcceptEula: true
- Organization: Fabio Bernini (sostituisci con quello che desideri)

Nelle impostazioni precedenti, puoi utilizzare qualsiasi nome per il valore Organizzation. Ad esempio, gli utenti domestici potrebbero mettere “Famiglia” come nome dell’organizzazione.
- Espandere il componente UserData
- Seleziona il componente ProductKey
- Nella sezione “Impostazioni”, assicurati di aggiornare il valore di Key utilizzando il codice Product Key per l’edizione di Windows 10 che intendi installare

Puoi anche utilizzare un codice Product Key generico per creare un file di risposte:
- Windows 10 Pro: VK7JG-NPHTM-C97JM-9MPGT-3V66T.
- Windows 10 Home: YTMG3-N6DKC-DKB77-7M9GH-8HVX7.
- Windows 10 Enterprise: NPPR9-FWDCX-D2C8J-H872K-2YT43.
Puoi sempre controllare questo sito Web di supporto Microsoft per trovare la chiave generica appropriata per la tua installazione.
Passaggio 4 specializza
Se desideri configurare impostazioni aggiuntive, come modello, produttore, nome del computer, nome della proprietà, fuso orario e altro durante l’installazione, mentre sei in Windows System Image Manager, segui questi passaggi:
- Nella sezione “Immagine Windows”, espandi le cartelle Componenti
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Shell-Setup
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente OEMInformation e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 4 di specialize

- Nella sezione “File di risposte”, sul lato destro, seleziona il componente amd64_Microsoft-Shell-Setup
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza i seguenti valori (specificando le tue informazioni personalizzate):
- ComputerName: Todabe (sostituisci con quello che desideri)
- CopyProfile: true
- RegisteredOrganization: Fabio Bernini (sostituisci con quello che desideri)
- RegisteredOwner: Rete Informatica (sostituisci con quello che desideri)
- TimeZone: Ovest Standard Time

Se non configuri l’impostazione TimeZone, Windows 10 imposterà la zona in base alla lingua che stai installando. Puoi controllare il sito Web del supporto Microsoft per scoprire il nome esatto del tuo fuso orario.
- Espandi il componente amd64_Microsoft-Shell-Setup
- Seleziona il componente OEMInformation
- (Facoltativo) Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, specifica alcune proprietà specifiche del computer:
- Manufacturer: Rete Informatica (sostituisci con quello che desideri)
- Model: Pirango (sostituisci con quello che desideri)

Una volta completati i passaggi, durante l’installazione, il programma di installazione leggerà il file autounattend.xml e configurerà le impostazioni specificate.
Passaggio 7 oobeSystem
Utilizzando un file di risposte, puoi anche automatizzare la configurazione dell’esperienza out-of-box (OOBE), comprese le impostazioni della lingua aggiuntive, accettare il contratto di licenza, creare un account utente e altro ancora.
To configure the out-of-box experience, while in the Windows System Image Manager, use these steps:
- In “Immagine Windows”, espandi le cartelle Componenti
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente amd64_Microsoft-Windows-International-Core e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 7 di oobeSystem

- Nella sezione “Immagine Windows”, espandi il componente amd64_Microsoft-Shell-Setup
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente OOBE e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 7 di oobeSystem

- Espandere il componente UserAccounts
- Espandi il componente LocalAccounts
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente LocalAccounts e selezionare l’opzione Aggiungi impostazione a passaggio 7 di oobeSystem

- Nella sezione “File di risposte”, seleziona il componente amd64_Microsoft-Windows-International-Core
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, specifica le impostazioni della lingua:
- InputLocale: it-IT
- SystemLocale: it-IT
- UILanguage: it-IT
- UserLocale: it-IT

Solo gli utenti al di fuori degli Stati Uniti devono configurare ULLanguageFallback utilizzando il valore en-US come lingua di fallback. Per identificare il nome del profilo di input corretto, puoi consultare questa pagina di supporto Microsoft.
- Nella sezione “File di risposte”, espandere il componente amd64_Microsoft-Shell-Setup
- Seleziona il componente OOBE
- Nella sezione “Impostazioni”, sulla giusta dimensione, utilizza i seguenti valori:
- HideEULAPage: true
- HideOEMRegistrationScreen: true
- HideOnlineAccountScreens: true
- HideWirelessSetupinOOBE: true
- ProtectYourPC: 1

Sebbene la maggior parte delle impostazioni sia autoesplicativa, noterai che l’impostazione ProtectYourPC è configurata anche per definire come devono essere gestite le impostazioni rapide. Usando il valore 1, stai dicendo al setup di abilitare le impostazioni rapide usando le preferenze predefinite.
- Espandere il componente UserAccount
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul componente LocalAccount e selezionare l’opzione Inserisci nuovo LocalAccount
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, utilizza la seguente configurazione per creare un account locale principale:
- Description: Nome Utente
- DisplayName: Fabio
- Group: Administrators
- Name: Fabio

Utilizzando le impostazioni di cui sopra, creerai un account denominato “Fabio” per l’utente “Fabio” e aggiungeremo l’account al gruppo “Administrators” che fornisce all’utente accesso illimitato al dispositivo. Ovviamente, puoi sempre definire le tue preferenze personalizzate, tra cui “Descrizione”, “DisplayName”, “Gruppo” e “Nome”.
- Espandi il componente LocalAccount
- Seleziona il componente Password
- Nella sezione “Impostazioni”, sul lato destro, digita una password nel campo Value

Anche se vedrai la password in testo normale, dopo aver salvato il file autounattend.xml, il valore verrà crittografato.
Come salvare il progetto del file di risposte di Windows 10
Dopo aver completato l’impostazione di tutte le configurazioni per l’installazione automatica di Windows 10, è necessario rimuovere tutti i componenti non modificati, convalidare il file di risposte e salvare le modifiche come file autounattend.xml.
Rimuovi i componenti non modificati
Per rimuovere i componenti non necessari, utilizzare questi passaggi:
- Nella sezione “File di risposte”, espandi tutti i componenti aggiunti dalla sezione “Immagine Windows”
- Seleziona il componente che non hai configurato. (Questi sono quelli con colore viola chiaro)
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sui componenti e selezionare l’opzione Elimina

- Ripetere i passaggi n. 2 e 3 fino a rimuovere tutti i componenti che non sono stati modificati
Dopo aver completato i passaggi, è necessario convalidare il file di risposte.
Convalida dei file di risposte
Per convalidare il file di risposte, segui questi passaggi:
- Fare clic sul menu Strumenti
- Seleziona l’opzione Convalida file di risposte
- Nella sezione “Messaggi”, in basso, seleziona la scheda Convalida. Se non vedi alcun avviso, il file è pronto

Una volta completati i passaggi, è il momento di salvare il file e importarlo sul supporto di installazione.
Salvataggio del file di risposte
Per salvare il file di risposte, segui questi passaggi:
- Fare clic sul menu File
- Seleziona l’opzione Salva file di risposta con nome
- Vai alla cartella in cui vuoi salvare il file
- In “Nome file”, utilizza il nome del file autounattend.xml
Se stai configurando più file di risposte, è meglio salvare il file in una cartella diversa con un nome descrittivo.
Importa il file di risposte su un supporto USB
Per includere un file autounattend.xml su un supporto di avvio di Windows 10, segui questi passaggi:
- Apri Esplora file.
- Vai al percorso del file autounattend.xml
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file e selezionare l’opzione Copia
- Apri il supporto USB con i file di installazione di Windows 10
- Nella radice dell’unità, fai clic con il pulsante destro del mouse su Incolla per copiare il file autounattend.xml sul supporto di installazione di Windows 10
Suggerimento rapido: quando si posiziona il file “autounattend.xml” sul supporto di installazione, assicurarsi di utilizzare un supporto di avvio che includa solo un’architettura (in questo caso, Windows 10 a 64 bit). Se hai creato un supporto di installazione sia per 32 bit che per 64 bit, il processo si interromperà all’inizio fino a quando non selezioni l’architettura da installare.