Oggi un cliente mi ha chiamato perché con Outlook le email che cerca di inviare gli rimangono in posta in uscita. Ma non solo, al destinatario, queste email, gli vengono inviate più volte.
Non tutte le email avevano questo comportamento. Solo quelle con allegato e superiore a una certa grandezza, nel mio caso 6 MB.
A volte succede perché il file PST di Outlook, che è il database di tutte le mail e di altre funzioni come la rubrica e gli appuntamenti, è corrotto. Ma non era questo il caso.
Devi sapere che, nonostante ormai quasi tutti abbiamo una connessione tramite fibra, molte zone d’Italia hanno ancora la connessione ADSL. Non hanno nemmeno la fibra FTTC, anche chiamata misto rame. Ciò significa che la velocità che hanno in upload, quindi per spedire, al massimo può essere di 1 Mb/s e difficilmente ci arriverà.
Questo è stato il mio caso, dove la velocità in upload misurata è stata di appena 0,5 Mb/s. Con ogni probabilità i server dei provider di servizi di posta ormai si aspettano velocità più elevate. Quindi il problema che ho rilevato è stato quello che il serve di posta andava in time-out. Ovvero, il server si aspettava dati che non arrivavano nei tempi giusti.
E questo è il problema. Allora andiamo a vedere come risolverlo.
Email che rimangono in posta in uscita: la soluzione
Prima di tutto devi leggere l’articolo Outlook: disattivare creazione guidata account e disattiva la creazione guidata. Altrimenti non sarai in grado di arrivare alle impostazioni avanzate.
- Clicca nel menù di Outlook in alto a sinistra “File”
- Quindi, clicca sul grande pulsante “Impostazioni Account” e dal menù che si apre “Impostazioni Account…”

- Ora clicca due volte sopra l’account di posta nella lista

- Adesso che ti si è aperta una nuova finestra, clicca sul pulsante in basso a destra “Altre impostazioni…”

- Nella nuova finestra, seleziona il segnalibro in alto “Impostazioni avanzate” cliccandoci
- A metà finestra vedrai una sezione “Timeout server” impostata originalmente su 1 minuto. Sposta l’indicatore per aumentare il tempo, nel mio caso 3 minuti sono stati sufficienti
